𝓢𝓪𝓷 𝓛𝓸𝓻𝓮𝓷𝔃𝓸
- Giorgio Bruzzone
- 11 ago
- Tempo di lettura: 1 min
San Lorenzo è l’estate
profumo di fieno
di caldo e cicale
Sogni appesi
a strisce filanti
nel buio della notte
Mutate speranze
affidate ad un cielo
che ti copre d’immenso
Sogni bambini
promesse d’amore
poi grazie e preghiere
Il trascorrer degli anni
ha smarrito per strada
gli affetti più cari
Ora li tra le stelle
protettori e custodi
a godersi la scena
Qui c’è un mondo fallace
di valori corrotti
e insensata follia
Non ci resta che stare
con il naso all’insù
a cercar la magia
Sotto il gran firmamento
questa notte è per te
innocente germoglio
Sei stella che brilla
nella notte dei sogni
luce e dono prezioso
𝒫𝒶𝓁𝑜, 𝟷𝟶 𝒶𝑔𝑜𝓈𝓉𝑜 𝟸𝟶𝟸𝟻

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