Lโodierna lettura del Vangelo ci offre la possibilitร di toccare con mano lโenorme distanza tra le logiche che guidano gli uomini ed il mondo, e la logica di Dio.
Esistono, infatti, enormi differenze tra lo sguardo di noi mortali, spesso egoisti ed invidiosi, e quella di Dio che vede tutti come amici e non come rivali .
ร una logica dirompente quella di un Dio cosรฌ ribelle da andare persino contro il buon senso ed il conforme sentire della giustizia.
Dio infatti ci invita, attraverso la parabola odierna, a gioire insieme dello stesso compenso, privi di invidia e risentimenti, sentendoci cosรฌ tutti piรน ricchi senza pensare di essere defraudati di qualcosa.
Viene allora da chiedersi perchรฉ la Chiesa dovrebbe rincorrere le cose del mondo, dove imperversa da tempo un falso ed ipocrita buonismo, finto pacifista, dietro il quale si nascondono distopici progetti autoritari e demoniaci? anzichรฉ diffondere questo ed altri messaggi, che vanno oltre ogni principio umano di convivenza civile, democratica e pacifica.
Rattrista infine leggere, con sempre maggiore frequenza, commenti carichi di odio contro la Chiesa e la religione Cristiana da parte di pseudo intellettuali che manifestano in tal modo la loro profonda ignoranza ( nel senso di non conoscenza) del millenario messaggio cristiano. Dio, infatti, ci lascia liberi di scegliere quale strada percorrere ma la scelta va fatta dopo aver acquisito tutti gli elementi utili ad una ponderata e ragionevole valutazione.
Credo che in realtร alla base delle nostre scelte ci sia semplicemente pigrizia e mera convenienza. Vivere secondo le cose del mondo รจ piรน semplice e convenzionale, ed asseconda, con una visione miope e limitata, il nostro innato egoismo.
Dio, nella lettura odierna, ci offre sempre una grande possibilitร , fino allโultimo momento, dicendoci con disarmante ed illuminante bontร : โ๐ถ๐๐ ๐๐๐๐๐๐ ๐๐๐๐๐๐๐ ๐๐๐๐๐ ๐ ๐ ๐๐๐๐๐ ๐๐๐๐๐๐โ
Giorgio Bruzzone
Comments