I luoghi del cuore

“𝚃𝚞𝚝𝚝𝚒 𝚝𝚘𝚛𝚗𝚊𝚗𝚘

𝚍𝚘𝚟𝚎 𝚜𝚒 𝚜𝚘𝚗𝚘 𝚜𝚎𝚗𝚝𝚒𝚝𝚒 𝚊𝚖𝚊𝚝𝚒.

𝙸𝚗 𝚖𝚊𝚌𝚌𝚑𝚒𝚗𝚊. 𝙸𝚗 𝚋𝚒𝚌𝚒.

𝙸𝚗 𝚐𝚒𝚗𝚘𝚌𝚌𝚑𝚒𝚘.

𝙸𝚗 𝚞𝚗𝚊 𝚌𝚊𝚜𝚊. 𝙸𝚗 𝚞𝚗𝚊 𝚟𝚒𝚊.

𝙸𝚗 𝚞𝚗 𝚙𝚊𝚎𝚜𝚎. 𝙸𝚗 𝚞𝚗 𝚌𝚒𝚖𝚒𝚝𝚎𝚛𝚘.

𝚃𝚞𝚝𝚝𝚒 𝚝𝚘𝚛𝚗𝚊𝚗𝚘

𝚍𝚘𝚟𝚎 𝚜𝚒 𝚜𝚘𝚗𝚘 𝚜𝚎𝚗𝚝𝚒𝚝𝚒 𝚊𝚖𝚊𝚝𝚒.

𝙿𝚛𝚎𝚜𝚝𝚘. 𝚃𝚊𝚛𝚍𝚒. 𝙵𝚛𝚊 𝚝𝚊𝚗𝚝𝚘 𝚝𝚎𝚖𝚙𝚘.

𝙳𝚊 𝚙𝚒𝚌𝚌𝚘𝚕𝚒. 𝙳𝚊 𝚐𝚛𝚊𝚗𝚍𝚒. 𝙳𝚊 𝚟𝚎𝚌𝚌𝚑𝚒.

𝚁𝚒𝚍𝚎𝚗𝚍𝚘. 𝙿𝚒𝚊𝚗𝚐𝚎𝚗𝚍𝚘. 𝙸𝚖𝚙𝚊𝚞𝚛𝚒𝚝𝚒.

𝙼𝚊 𝚝𝚞𝚝𝚝𝚒 𝚝𝚘𝚛𝚗𝚊𝚗𝚘

𝚍𝚘𝚟𝚎 𝚜𝚒 𝚜𝚘𝚗𝚘 𝚜𝚎𝚗𝚝𝚒𝚝𝚒 𝚊𝚖𝚊𝚝𝚒.

𝙸𝚗 𝚞𝚗 𝚛𝚒𝚌𝚘𝚛𝚍𝚘. 𝙸𝚗 𝚞𝚗 𝚙𝚎𝚗𝚜𝚒𝚎𝚛𝚘.

𝙸𝚗 𝚞𝚗 𝚊𝚋𝚋𝚛𝚊𝚌𝚌𝚒𝚘. 𝙸𝚗 𝚞𝚗 𝚜𝚘𝚐𝚗𝚘”.

𝑳𝒊𝒏𝒅𝒂 𝑽𝒂𝒍𝒆𝒏𝒕𝒊𝒏𝒊𝒔

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𝓛𝓾𝓸𝓰𝓱𝓲 𝓭𝓮𝓵 𝓬𝓾𝓸𝓻𝓮 - 𝓹𝓻𝓮𝓯𝓪𝔃𝓲𝓸𝓷𝓮

Esistono rifugi nella nostra memoria, i cosiddetti “luoghi del Cuore”, dove di tanto in tanto torniamo, con nostalgia, per ritrovare pace, rivivere emozioni e ravvivare ricordi. Sono luoghi speciali, intimi e profondi che molti di noi custodiscono gelosamente.

I Luoghi del Cuore sono posti dove siamo stati, magari tanti anni fa, oppure per tanti anni in periodi particolari della nostra vita. Luoghi dove abbiamo lasciato un pezzo di noi. Sono posti in cui abbiamo trascorso periodi felici della nostra infanzia o della nostra adolescenza.

I miei luoghi del cuore sono quei posti per i quali mi piace pensare, forse ingenuamente, che anche loro si portino dentro un po’ di me, e che mi riconoscano quando col pensiero li vado a trovare.

Ma i luoghi del cuore possono essere anche posti dove siamo stati solo con la nostra immaginazione. Magari trascinati dai coinvolgenti racconti di un famigliare. Facendo correre la nostra mente ci si ritrova così a vivere, da spettatori privilegiati, luoghi e persone che non abbiamo mai visitato o conosciuto ma che appartengono comunque, in qualche modo, alle nostre radici.

Il desiderio di conoscerli e raccontarli si fa così forte che, non solo certe persone avresti voluto conoscerle, ma senti già di potergli voler bene.

I luoghi del cuore sono anche semplicemente momenti che si sono trasformati in ricordi cosi intensi che ci piace andare a rivisitare e in qualche modo a rivivere. Scopriremo allora di poter riascoltare le voci, i suoni e persino i profumi. Momenti indimenticabili che pur sapendo che appartengono al passato e quindi non torneranno mai più, sono stati vissuti con persone speciali che continuano in tal modo a conservare uno spazio privilegiato nella nostra memoria.

Giorgio Bruzzone